Barbara ci racconta il suo amore incondizionato per la musica e la fisarmonica, e le difficoltà incontrate lungo la strada per realizzare il suo sogno. Strada che l’ha portata in Danimarca per seguire i suoi sogni…
“Ho sempre sentito questo amore incondizionato per la musica. Quel sentimento di voler scendere nel profondo, per toccare il suolo e contemporaneamente raggiungere il paradiso. La voglia di conoscere tutto.
Ricordo, come fosse ieri, la prima volta che ho assaggiato l’immensa bellezza della musica. Il momento in cui ho capito che un giorno avrei studiato nella sua classe. Avevo quindici anni all’epoca, ed ho iniziato un percorso di sei anni di liceo per prepararmi abbastanza per superare il test di ammissione.
Ma quando arrivò il momento, non fu così facile. La vita non è facile. Devi superare molti esami che la vita ti pone davanti. Devi superare periodi duri, per essere preparato e forte, così saresti diventato migliore. Un migliore musicista, una persona migliore. Così potresti essere libero. Perchè potrai essere perfettamente libero quando sei consapevole delle cose, ma non ne sei impaurito. Se davvero credi in te stesso, non dipendi da nessuno. Non è facile essere forte sempre. A volte la vita ti mette a dura prova. A volte le persone ti mettono a dura prova.
E sono felice di dire che sono riuscita a superare tutto questo grazie ai miei genitori. Loro hanno sempre creduto in me, specialmente quando tutti mi avevano abbandonato. Può essere difficile seguire i tuoi sogni, quando ti viene detto che i tuoi sogni sono troppo per te, e fa male ancora di più quando sei un artista.
Perché quando suoniamo apriamo i nostri cuori a tutti, e se non siamo forti abbastanza, diventiamo subito vulnerabili, mettiamo in dubbio tutto, e spesso, molliamo.
Mi viene spesso in mente la storia di Gino Pigini. A lui dissero che la fisarmonica non avrebbe avuto futuro. Ma lui ha creduto nei suoi sogni, nei suoi desideri, e ha creato qualcosa di incredibile. E proprio il pensiero di seguire sempre quello in cui crediamo mi ha dato la forza di continuare.
Ma non è stato solo merito mio. Sono cresciuta in una famiglia dove niente era impossibile. Nessun sogno era stupido, nessun’idea era assurda, nessun pensiero era pazzo. E ciò diede a tutti noi bambini una libertà inimmaginabile per sognare ciò che poteva sembrare folle e diventare quello che più desideravamo. Musicisti.
Ho sempre pensato a cosa la musica ci porta e a quanto sensazionale sia essere un musicista, essere creatore di qualcosa di bellissimo ed unico. A quanto sia bello portare gioia e felicità nei cuori e nelle anime degli altri attraverso la musica.
Ovviamente è un duro lavoro e un difficile percorso diventare capaci di suonare in quel modo. Fare in modo che le persone sentano in cuor loro l’amore assoluto. Ma proprio quello è stato il mio più grande sogno. Diventare capace di diffondere l’amore assoluto tramite la musica.
E per quello sono arrivata in Danimarca. Per studiare, esercitarmi, suonare e capire cosa davvero vuol dire vivere su questo pianeta. Qual è lo scopo del mio essere qui? Cosa dovrei fare della mia vita per rendere questo posto migliore? Non ho ancora risposta a queste domande ma sono sicura che presto le troverò.
e nel frattempo mi godrò questo meraviglioso angolo di mondo, pieno di persone con la voglia di condividere la loro strada con la mia. Perché in fondo, anche se non troviamo il vero scopo per noi, sono l’amore e la gioia che creiamo, diffondiamo e condividiamo con le persone al nostro fianco, a renderci felici. ”