Dal punto di vista professionale, questo ultimo anno per Belma Šarančić Nahodović è stato molto entusiasmante. Lo scorso giugno ha terminato i suoi studi di dottorato alla Sarajevo Music Academy, nella classe del Professor Geir Draugsvoll,e dopo di quello è diventata la prima dottorata di arte per fisarmonica nei Balcani.
Il suo esame finale era basato sulla premiere balcana del concerto “…ad astra” da parte del compositore Lituano Anatolijus Senderovas. Ad accompagnarla in questa performance, ci fu la Sarajevo national Philharmonic Orchestra, per una serata speciale tenutosi alla bellissima Hall of army.
Il concerto è stato preceduto da ulteriori tre concerti in un lasso di tempo della durata di un anno e mezzo comprendenti brani di S.Gubaidullina come “Seben Worte”, di Per Norgards come “Anatomic Safari” e “Nine Friends”, di Steffan Mossenmarks come “Wood-spirit” e “Midsummer adventures”, ed infine, non per importanza, di Henrik Hellsenius con il brano “Sokk”.
Tutto il lavoro di cui sopra è stato accompagnato da una tesi di ricerca di più di cento pagine basata sul tema dell’influenza positiva della musica su problemi fisici e alla loro prevenzione. Questa è la ragione secondo la quale uno dei cinque membri del comitato di valutazione è stato Mr. Dean della facoltà di Medicina dell’università di Sarajevo. Gli altri membri sono stati il Professore Draugsvoll; il Professor Radomir Tomic da Kragujevac, Serbia; la professoressa Danijela Gazdic dalla East Sarajevo Music Academy and e Senad Kazic come mentore per l’elaborazione scritta.
Belma Šarančić Nahodović è molto orgogliosa di essere stati seguiti da tali esperti sotto il profilo artistico e scientifico. Ovviamente stanno prendendo forma numerosi progetti per il futuro, dei quali vi terremo aggiornati costantemente.
Continuate a seguirci.
Intanto auguriamo tutto il meglio Belma!